“Per questo, papà, io mi chiamo Giovanni?”
“Sì. Per questo ti chiami Giovanni”.
Immaginiamo un giorno qualsiasi, ma che per un bambino è un giorno speciale, immaginiamo poi suo padre, e l’idea di questo genitore, che un giorno sorprende suo figlio informandolo che trascorreranno quella giornata insieme: niente scuola, niente compiti, solo padre e figlio, per le vie della bellissima Palermo, e una storia da raccontare….
Per questo mi chiamo Giovanni, di Luigi Garlando, è un libro per ragazzi, che anche gli adulti dovrebbero leggere: racconta in forma di dialogo la vita di un eroe dei nostri giorni, e risveglia, attraverso le ingenue ma pertinenti domande del bambino, le nostre coscienze dalla pericolosa connivenza con i sentimenti disfattisti e gli atteggiamenti passivi di chi ha rinunciato a sperare, e a combattere per ciò in cui crede.
Dovremmo farlo leggere ai nostri figli, o meglio ancora, leggerlo con loro.
Senza saperlo è quello che sta facendo mia moglie con la mia piccola: leggerlo con lei.
Sono giorni che mi dice: “c’è un libro che dobbiamo consigliare a SabrinaLibri, Bellissimo!”… ed oggi, mi rendo conto che per lei non è una scoperta….Proveremo nei prossimi giorni con un altro “Consiglio di lettura”, altrettanto bello, a loro dire, chissà se stavolta ci riusciremo…
Bene, sono molto curiosa di conoscerne il titolo. Nel frattempo… buona lettura!
“Mio papà scrive la guerra”, autore (neanche a dirlo) Luigi Garlando… ma, mi raccomando, non lo acquisti… avrà sicuramente modo di riceverlo in regalo, ne sono sicuro…
Un cordiale saluto…
Ottimo consiglio, grazie. Lo leggerò e proporrò ai miei studenti. Un caro saluto