Loading...

Un gentiluomo … a Mosca?

Da tanto tempo non mi capitava di aspettare con ansia il momento della giornata in cui potermi dedicare alla lettura, da ancor più tempo non provavo quella sensazione di tristezza nel dover lasciare i personaggi di un romanzo una volta giunta alla sua conclusione.

Ho provato entrambe le sensazioni leggendo Un gentiluomo a Mosca, un romanzo in cui storia, relazioni umane, incontri e scontri tra culture si intrecciano tra le mura di un hotel.

Il protagonista, il conte Aleksander Rostov, viene condannato dal tribunale bolscevico agli arresti domiciliari a vita nell’hotel Metropole di Mosca. Il lussuoso ‘ carcere’ in cui è relegato lo costringe a sperimentare un nuovo stile di vita, a studiare il mondo attraverso le storie e i comportamenti dei visitatori dell’hotel, a scoprire di poter essere un ‘man of purpose’, molto più di quando lo fosse stato in passato, quando era un uomo libero.

Quattrocentoventicinque pagine ambientate quasi esclusivamente dentro l’hotel Metropole non fanno sentire la mancanza del mondo esterno, perchè quello stesso mondo, seppure filtrato, parla, agisce, vive dentro quelle mura.
La narrazione si alterna tra dialoghi a tratti divertenti, descrizioni acute e ironiche e pensieri profondi .

La precisione storica non è il fiore all’occhiello di questo romanzo, l’ho scoperto grazie agli illuminanti commenti di un membro del club del libro, che ha vissuto in prima persona la città e il paese in tempi moderni. Se al primo impatto le sue osservazioni mi hanno trasmesso delusione, soprattutto nei confronti dell’autore per alcune sbavature, ho lasciato sedimentare la mia prima reazione e sono tornata a pensare alle tante righe sottolineate, ai commenti arguti, alle considerazioni profonde sulla vita e sull’essere umano, decidendo di tollerare l’imprecisione di alcuni dettagli per mantenere il ricordo di un bell’esempio di scrittura e di un intelligente architettura di trama, che si svolge in un mondo ‘apparentemente simile’ a quello della Russia di primo Novecento.

Mi mancherai, signor conte.

2 Mi piace

You might also like

No Comments

Leave a Reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.